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Torino, un robot speciale al San Luigi per le operazioni riguardanti i reni

Da Andrea Decorato

Maggio 29, 2017

Torino, un robot speciale al San Luigi per le operazioni riguardanti i reni

Un robot speciale al San Luigi di Orbassano permette massima precisione nella cura dei reni

Sta destando molta curiosità un robot speciale al San Luigi di Orbassano. L’ospedale dispone di uno dei migliori mezzi tecnologici in materia sanitaria. In particolare, nell’ambito della cura dei tumori ai reni.

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Parliamo del robot “Leonardo da Vinci”, un gioiello del valore di due milioni di euro. Un macchinario che permette ai medici di andare a curare i pazienti con la massima precisione. Il reparto di Urologia del San Luigi sta testando da alcuni mesi le sue potenzialità.

Tra esse, c’è la possibilità di osservare la posizione degli organi malati e i punti in cui andare ad operare con la sostituzione.

Sostituzione simulata da un rene virtuale, in 3D, che mostra anche i vari tessuti e le vascolarizzazioni.

Una simulazione che è visibile in un supporto visivo, messo a disposizione dei dottori durante l’operazione.

Proprio gli addetti all’intervento possono agire in massima sicurezza con supporti meccanici, manovrati con joystick, per ottenere la massima precisione ed evitare che l’operazione non riesca.

Un robot speciale al San Luigi di Orbassano, dunque. Un esemplare unico, addirittura superiore a strumenti simili (ma non perfettamente dotati) come quelli presenti alle Molinette e al Santa Caterina di Siena.

Altre cliniche pubbliche e private dovranno mobilitarsi per accedere ai miglioramenti dei propri strumenti. Per ora, il modello da raggiungere è quello del San Luigi, che rappresenta un altro primato tutto torinese in ambito sanitario.

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Andrea Decorato

Andrea Decorato: nato e cresciuto a Torino, città che ama. Sogna e s'impegna per diventare giornalista, ama il calcio, la politica