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Guida de l’Espresso 2017: il Piemonte non sfigura in cucina

Da Alessandro Maldera

Ottobre 24, 2016

Guida dell'Espresso: il Piemonte non sfigura in cucina

La Guida dell’Espresso per i migliori ristoranti d’Italia è stata da poco stilata, e vede il Piemonte molto presente nelle premiazioni.

Il giudizio, espresso in cappelli (che vanno da 0 a 5), tiene conto delle migliori cucine italiane e segue criteri oggettivi, per dare ai lettori il massimo grado di imparzialità per orientarsi tra i locali da visitare.

Trionfa, numericamente parlando, la Lombardia, che vanta ristoranti e chef di caratura internazionale, ma non demeritano nemmeno le regioni del sud (Campania in testa).

Come anticipato, il Piemonte può vantare comunque un ottimo risultato, tra ristoranti ed enoteche recensite. Di seguito riportiamo gli chef e i locali premiati e i cappelli assegnati a ciascuno di loro.

  • Partiamo con Enrico Crippa, l’unico a ricevere nella nostra regione 5 cappelli, con il suo Piazza Duomo ad Alba.
  • Seguono, con 4 cappelli, nomi eccellenti come Antonino Cannavacciuolo (padrone di Villa Crespi a Orta San Giulio), Matteo Baronetto (ristorante Del Cambio, Torino), Davide Scabin (ristorante Combal. Zero, Rivoli) e Giampiero Vivalda (Antica Corona Reale da Renzo, Cervere).
  • Tre cappelli a Davide Palluda (Enoteca Canale d’Alba), Marco Lombardo e Maurilio Garola (La ciau del Tornavento, Treiso).
  • Due cappelli infine ad Alfredo Russo (Dolce Stil Novo alla Reggia, Venaria Reale), Anna e Claudio Vicina (Casa Vicina, Torino), Ugo Alciati (Guido nella Villa Reale, Serralunga d’Alba), Christian e Manuel Costardi (Christian e Manuel, Hotel Cinzia, Vercelli), Andrea Ribaldone (Due Buoi, Alessandria), Luisa Valazza (Al Sorriso, Soriso), Michelangelo Mammoliti (La Madernassa, Guarene), Christian Milone (Trattoria Zappatori, Pinerolo),Luca Zecchin (Guido da Costigliole, Santo Stefano Balbo) e Sergio Vineis (Il Patio, Pollone).
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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende