Cronaca di Torino

Juventus Stadium, un futuro di concerti?

2036
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Non avete trovato biglietti per il grande concerto gli U2 del 4 e 5 settembre 2014 a Torino? Non avete fatto in tempo a mettervi sulla tastiera perchè in un sospiro si sono volatilizzati i pochi biglietti a disposizione?

Consolatevi. Fra un po’ (quanto, non si sa) potrebbe esserci una nuova casa dei concerti torinesi, quella che finora è stata solo la casa dello sport. Lo Juventus Stadium

Il tema U2 ha sollevato una discussione assolutamente razionale

Da un lato Torino si sta sempre più consolidando come una delle tappe principali in Italia della musica, nazionale e internazionale.

Chi è l'architetto Isozaki?
Palalpitour esterno 2006

Dall’altro, il PalaAlpitour, fu Isozaki, ha una buona capienza, ma del tutto insufficiente se dentro si organizza l’unica tappa italiana, seppur in due date, di una band stratosferica come quella di Dublino.

Intendiamoci, non è che Bono e soci nelle altre tappe suonino al Maracanà. Si tratta di un tour al chiuso in spazi piccoli. Ma l’episodio è utile per portare alla luce la necessità di Torino di trovare spazi maggiori.

Inoltre, sono pochissimi i torinesi che potranno assistere il concerto. Il che, agli albergatori, non può che fare fregare le mani: si calcola in quei giorni (prove comprese) un indotto di parecchi milioni di euro per la città.

Dicono addirittura una trentina.

Comunque, per capire da un lato come ovviare al problema e dall’altro come rendere Torino sempre più appetibile, Setup (organizzazione made in Turin) insieme alla major LiveNation, di cui Setup è branca “locale”, stanno valutando lo stadio dei bianconeri come opzione futura.

Finora tempio incontrastato del calcio, lo Stadium potrebbe offrire una buona capienza.

Utilizzando il campo anche un 50 mila persone, oltre al fatto che l’impianto è nuovo e moderno. Forse per questo alcuni giorni fa Roberto Deluca, amministratore delegato di Live Nation Italia, e Giulio Muttoni di Setuplive sono stati visti da quelle parti.

Juventus Stadium: quale nome per il futuro?

L’idea è importante: dal 2016, lo Stadium potrebbe diventare un polo d’attrazione non solo calcistico, ma a tutto tondo (un po’ come accade all’Isozaki). Trend che sarebbe aumentato dalla nascita del villaggio bianconero della Continassa.

La trattativa è (dovrebbe essere) aperta. Staremo a vedere.

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